La scrivente Organizzazione Sindacale è venuta a conoscenza che è appena stato pubblicato l’avviso per il conferimento dell’incarico di Direttore Amministrativo dell’Arpab prevedendo requisiti di accesso che non sono quelli previsti inderogabilmente dalla legislazione vigente laddove la norma richiede una qualificata attività direzione almeno quinquennale in enti pubblici, requisito, quest’ultimo che non può essere superato dai requisiti alternativi previsti dallo stesso bando quali “la particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, desumibili dalla iscrizione negli appositi albi professionali e/o dalla formazione universitaria e postuniversitaria e da eventuali pubblicazioni scientifiche”. I requisiti non sono, quindi, né quelli previsti dalla legge, né tantomeno dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.
Si tratta di un bando illegittimo che, tra l’altro, non prevede nemmeno la costituzione di una apposita commissione di valutazione e che va immediatamente revocato.
Pertanto chiediamo al Direttore Schiassi la revoca del suddetto avviso pubblico in quanto illegittimo per inosservanza dei requisiti di accesso richiesti e all’Assessore all’Ambiente di intervenire al fine di vigilare sulla trasparenza e sulla legittimità delle procedure.
Inoltre, ci chiediamo se in questi tempi in cui è necessario fare una razionalizzazione vera della spesa non sia più doveroso ricercare prioritariamente quelle professionalità all’interno dell’intero sistema regionale, sistema sanitario compreso, invece di attribuire incarichi ex novo con un evidente incremento complessivo della spesa pubblica
