anziani

“La condizione materiale delle famiglie lucane continua a peggiorare a causa dei tagli continui ai trasferimenti di risorse dallo Stato agli enti locali; tagli che non hanno fatto altro che accrescere le lacerazioni sociali, proprio in un momento in cui ci sarebbe bisogno di più solidarietà e di risposte forti per le persone e per le famiglie.

La non autosufficienza è uno dei grandi problemi aperti, e dare una risposta certa e puntuale sarebbe un modo concreto per far sentire alle persone la vicinanza delle istituzioni. Purtroppo, anche per la nota crisi delle istituzioni regionali, da gennaio le famiglie lucane con componenti non autosufficienti non hanno ricevuto l’assegno di cura e continueranno a non riceverlo fino all’approvazione del bilancio regionale. Chiediamo pertanto alla Giunta Regionale di Basilicata di fare il possibile perché venga accelerato l’iter per l’erogazione dell’assegno di cura agli aventi diritto, e nello stesso tempo preannunciamo una richiesta di incontro in cui discutere dell’annoso problema della non autosufficienza, anche con Cisl e Uil, e contemporaneamente avviare una discussione più generale sui servizi sociali, in particolar modo quelli destinati alla popolazione anziana.

Pur ritenendo positivo, infatti, una previsione, nel bilancio regionale, di finanziamento triennale dei piani sociali di zona, che consentirà una programmazione degli interventi in maniera più strutturata, riteniamo urgente l’avvio di una discussione specifica su tutto il sistema di welfare regionale e quindi sul sistema dei servizi sociali da offrire agli anziani, in un rapporto di coinvolgimento anche degli enti locali e di tutti quei soggetti pubblici che in qualche modo sono essenziali per il buon funzionamento del sistema di welfare regionale. ” è quanto dichiara in una nota stampa Nicola Allegretti, Segretario Generale Spi Cgil Basilicata