Si è tenuto oggi, presso il Park Hotel di Potenza, l’ottavo congresso della Flai Cgil Potenza, atto di chiusura di un lungo processo di consultazione dei lavoratori sul territorio, attraverso le assemblee di base a cui hanno partecipato oltre 2700 lavoratori e lavoratrici, per valutare i documenti e il percorso fatto e per definire gli indirizzi politici della categoria per i prossimi anni.
Dalla discussione, avviata a margine delle Relazione del Segretario Generale Vincenzo Esposito, e arricchita dagli interventi dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata, Michele Ottati, del Segretario Generale della Cgil Basilicata, Alessandro Genovesi, del Segretario Generale Cgil Potenza, Angelo Summa, e dalle conclusioni di Stefania Crogi, è emersa chiaramente la necessità di lavorare per costruire nuove e positive prospettive, soprattutto in un momento così difficile della vita del Paese, già fortemente segnata dalla crisi, le cui ricadute sui lavoratori continuano ad essere pesantissime.
Nel corso degli interventi è stata più volte ritenuta giusta la scelta di aver sottoscritto l’accordo sul Testo Unico sulla Rappresentanza, ritenendolo uno strumento importante per le future relazioni sindacali nel nostro Paese, sancendo e semplificando definitivamente le procedure di sottoscrizione e validazione degli accordi, consentendo la misurazione della rappresentanza e confermando definitivamente la centralità dei CCNL di categoria.
Durante i lavori del congresso, inoltre, è stato dichiarato indispensabile attivare investimenti pubblici per far ripartire l’economia e dare respiro al tessuto produttivo del Paese, con risorse derivanti da una più equa riforma sul fisco e da una seria lotta all’evasione fiscale.
Il congresso ha ritenuto fondamentale, per la crescita della nostra regione, mettere al centro dell’iniziativa politica azioni mirate allo sviluppo dell’agricoltura e di tutta la filiera, come opportunità per una concreta crescita economica ed occupazionale, assumendo e sostenendo il Piano del Lavoro della Cgil Nazionale e il Piano del Lavoro di Cgil, Cisl e Uil Basilicata, con tutti gli strumenti dell’azione sindacale.
Riforma della governance agricola e forestale, con l’obiettivo di unificare gli attuali enti delegati, uniformando la gestione, la progettualità e gli interventi, rendendoli autosufficienti dal punto di vista economico e finanziario, è stata l’istanza che il congresso ha fatto alla Giunta regionale, oltre a chiedere l’approvazione della legge in materia di contrasto al lavoro nero e irregolare.
Infine, è stato dichiarato l’impegno a monitorare i processi di reindustrializzazione dei siti interessati alla ricollocazione dei lavoratori della ex Mister Day e di quelli della fallita Fonte Cutolo, verificando costantemente l’attuazione dei piani industriali.
