La Cgil di Potenza e la Fiom Cgil Potenza chiedono alla Regione Basilicata di fissare un incontro urgente sulla peculiare vicenda che sta interessando l'azienda Sinoro group, ora Sinorp.
E’ necessario fare luce sui trasformismi di questo stabilimento che, pur sottoposto a procedura fallimentare, sembrerebbe aver riaperto i battenti, nel silenzio e nell’indifferenza di tutte le istituzioni.
Considerando che si tratta di un azienda figlia della Legge 219 (quindi aperta con finanziamenti pubblici), è doveroso, nei confronti dei lavoratori, ormai da anni in cassa integrazione in deroga, e dell’intera collettività, fare chiarezza sulle dinamiche che hanno consentito il "nuovo" insediamento nell’ambito del consorzio ASI, oltre che sull’attuale stato ed esito della procedura fallimentare cui la Sinoro è sottoposta.
Una vicenda di una gravità inaudita, che non può passare sotto silenzio. Per questo motivo chiediamo di conoscere le reali dinamiche che l'hanno interessata, esigendo, sin d'ora, dalle istituzioni e dagli organi preposti, un reale e concreto impegno per adottare tutti i necessari e conseguenti atti.
