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"Dopo la pausa elettorale riprende al massimo l'iniziativa della Cgil Basilicata a sostegno del Piano del Lavoro, delle tante vertenze aperte, per una nuova stagione di programmazione negoziata dal basso. Il 27 novembre si svolgerà a partire dalle ore 9,30 a Potenza presso il Park Hotel la Prima Assemblea regionale delle leghe del sindacato dei pensionati, Spi-Cgil alla presenza del Segretario Generale Carla Cantone, per poi proseguire il 3 Dicembre con due importanti assemblee dedicate al rilancio del sistema universitario, della ricerca e della scuola in Basilicata, la mattina presso l'Aula magna dell'università di Potenza e il pomeriggio presso la sala del Conservatorio di Matera. Assemblee a cui parteciperanno oltre ai segretari della Flc (Nicoletti e Telesca), i segretari generali della Cgil di Potenza e Matera (Summa e Taratufolo), il neo Presidente della Regione Pittella e il Segretario Generale della Cgil Susanna Camusso". Così comunica in una nota Alessandro Genovesi, Segretario Generale della Cgil Basilicata.

"In particolare la presenza del Segretario Generale Susanna Camusso (che torna in Basilicata dopo un anno e dopo la splendida assemblea tenuta al Teatro Don Bosco a  sostengono della rivendicazione per il Contratto di Sito) vuole essere l'occasione per rimettere al centro del confronto con la futura giunta i temi del lavoro, dei giovani e della conoscenza, motore essenziale per un'occupazione di qualità e per un sistema produttivo che faccia dell'innovazione e della ricerca il suo tratto distintivo, a partire da quei settori indicati nel Piano del Lavoro di Cgil, Cisl e Uil Basilicata. Un'occasione non solo di confronto con il nuovo governo regionale, ma soprattutto di dialogo, discussione, apertura alle tante esperienze che nel mondo della scuola, dell'università, della ricerca, della produzione culturale vivono tutti i giorni, a partire dai giovani e dai lavoratori del settore".

"Una settimana - continua Genovesi - che non ha caso si apre con l'importante appuntamento dei pensionati per rilanciare concretamente una stagione di contrattazione sociale contro le esclusioni e il disagio e continua parlando di giovani, del futuro occupazionale e democratico per la nostra regione, in un'ideale messaggio di solidarietà e patto tra generazioni. Un patto che la Cgil Basilicata vuole praticare con gli strumenti che gli sono propri: progettare, tutelare, costruire spazi ed interventi pubblici, mobilitazione, perché solo con più welfare, più conoscenza, più lavoro si può assicurare alla Basilicata e ai suoi cittadini un'uscita dalla crisi economica e sociale che renda tutti un po' più protagonisti, un po' più cittadini".

 

Potenza, 23 novembre 2013