Si è tenuta questa mattina, a partire dalle 9 e 30, l’assemblea dei lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga, indetta da Cgil Cisl e Uil di Basilicata per il territorio di Potenza, in cui è stato fatto il punto sulla grave situazione economica e sociale.
“Come sindacato non possiamo fare altro che denunciare gli eccessivi ed incomprensibili ritardi del governo regionale e del governo nazionale nella messa in campo di iniziative e politiche del lavoro capaci di garantire una prospettiva occupazionale ai tanti lavoratori espulsi dai processi produttivi” fanno sapere Cgil, Cisl e Uil.
“Oggi rilanciamo il piano del lavoro, offerto alla Regione Basilicata come documento programmatico che contiene proposte e obiettivi concreti per l’occupazione e lo sviluppo nella nostra regione, supportate dai metodi per il reperimento delle risorse necessarie a raggiungerli. Riteniamo non siano più accettabili i ritardi nell’assegnazione delle risorse finanziarie per gli ammortizzatori da parte del governo nazionale e, anche per questo, unitariamente abbiamo indetto la manifestazione nazionale per sabato 22 giugno a Roma”.
“Nei prossimi giorni”, hanno concluso i sindacati, “solleciteremo un incontro urgente con il Presidente della Giunta Regionale, per ridefinire gli accordi precedentemente sottoscritti, relativi alla copertura degli ammortizzatori sociali per l’anno 2013, e in mancanza di risposte certe metteremo in atto tutte le iniziativa di lotta che riterremo opportune, programmando per la fine del mese di giugno una manifestazione regionale che coinvolgerà tutti i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali sui temi del reddito, del lavoro e dello sviluppo.
