telecom_t

"L’annuncio, da parte di Telecom, della chiusura del Servizio 187 rappresenta l'ennesima espoliazione del nostro territorio: 40 ulteriori posti di lavoro persi e una regione che si smembra e impoverisce sempre di più" è quanto fa sapere Angelo Summa, Segretario generale Cgil Potenza in una nota stampa .

"Continuiamo a subire una smobilitazione da parte di aziende fornitrici di servizi essenziali per lo sviluppo, quali  Enel, Poste ed in ultimo Telecom.

Occorre mettere in atto tutte le azioni necessarie, da parte di tutte le forze politiche e sociali,  affinché il nostro territorio abbia il giusto peso ed il rispetto che merita .

Difendere il Servizio 187 significa non solo salvaguardare i 40 posti di lavoro, ma anche provare a mantenere sul territorio quei servizi in essere che oggi rappresentano la possibilità di costruire una speranza di sviluppo e cambiamento.

Occorre, quindi, che le istituzioni, a partire dal Presidente della Regione, Vito De Filippo, facciano sentire tutto il peso della nostra regione, anche in considerazione dello sforzo sostenuto per lo stanziamento di fondi nel settore delle infrastrutture immateriali .

La Camera del Lavoro CGIL di Potenza, di concerto con le altre organizzazioni sindacali, promuoverà tutte le iniziative necessarie affinché si convochi con urgenza un tavolo di confronto tra regione ed organizzazioni sindacali al fine di ricercare ogni possibile soluzione che possa evitare tale ennesima chiusura. In questo momento siamo tutti chiamati a fare ogni sforzo per difendere il lavoro".