Iniziativa della CGIL Basilicata  per rilanciare le aree interne e aprirsi al mondo ed all’immigrazione.

La Basilicata come regione che deve fare della solidarietà e dell'accoglienza i suoi punti di forza, per integrare, far rivivere e rilanciare le proprie aree interne e i propri comuni, aprirsi al mondo e all'immigrazione,  proporsi,  guardando al mediterraneo  come modello positivo. Questo il messaggio che la CGIL della Basilicata vuole rilanciare con forza, dedicando la giornata del tesseramento per il 2012 proprio al tema dell'integrazione e della multiculturalità, sottolineando le tante iniziative che volontariato, enti locali, scuole portano avanti con successo, spesso, nel silenzio e disinteresse di molti.
Il 24 marzo infatti, si terrà a Bella, nella splendida cornice del Castello Aragonese: Basilicata, regione di solidarietà ed accoglienza. Una giornata per riflettere, per discutere, per confrontarsi sul tema della multiculturalità come risorsa. . Il dibattito sarà animato dagli interventi di Alessandro Genovesi, Segr. Gen. Cgil Basilicata e da Vera Lamonica, Segr. Naz. Cgil.

"Tutti i giorni - dichiara Alessandro Genovesi, Segretario Generale della Cgil lucana - centinaia di cittadini, amministratori locali, lavoratori e volontariato praticano soluzioni alternative alla logica della separatezza, della criminalizzazione dello straniero, consapevoli che non è degno di una società civile punire qualcuno solo perché scappa dalla miseria, dalla povertà, dalla guerra. Tutti i giorni si costruisce cioè una soluzione alternativa al Cie di Palazzo San Gervasio, alla logica dei centri di identificazione ed espulsione, che sono vere e proprie carceri per uomini e donne che hanno solo la colpa di volere un futuro migliore per loro ed i propri figli. Il nostro no alla riapertura del Cie in Basilicata, così come in Campania, non solo è netto  - e la giornata del 24 è pensata proprio per ribadirlo e chiamare lavoratori e cittadini alla mobilitazione - ma dovrà vederci tutti, sindacati, forze politiche e del volontariato, mondo della cultura impegnati in prima fila".

Nel corso dell’evento, per imparare a conoscere differenze ed affinità tra i popoli del mediterraneo, degustazione di prodotti etnici, musica dei Sunu Djembè, mostra “Emigrazione Lucana” su concessione del Fondo Centro Documentazione Lucani nel Mondo “Nino Calice”, mostra fotografica “Macaroni vu’ cumprà” su concessione del Comune di Potenza.

Una sessione specifica sarà dedicata alla consegna di un attestato alle compagne e compagni che si sono distinti nelle attività di proselitismo. Inoltre, saranno insignite le associazioni che hanno profuso particolare impegno sui temi dell’accoglienza sul nostro territorio.