Ieri in tutta Italia si sono tenuti 107 Consigli Provinciali aperti alla cittadinanza: un'iniziativa di mobilitazione organizzata dall'UPI per contrastare il provvedimento contenuto nel Decreto Salva Italia, che

modificherebbe sostanzialmente la natura degli Enti.
Svuotare le Province di risorse e funzioni, prevedendo per le stesse esclusivamente compiti di indirizzo e coordinamento delle attività dei Comuni, nelle materie e nei limiti indicati dalle Leggi Regionali e/o Statali, è un atto sbagliato e deleterio per il servizio pubblico - afferma Angelo Summa, segr. gen. FP CGIL Potenza.
Un'iniziativa che genererebbe pochi riscontri positivi se paragonati al caos nel quale metterebbe la macchina amministrativa.
Appare irrazionale e irragionevole pensare di attribuire repentinamente compiti e funzioni alle unioni di Comuni e alle Regioni.
Non è più accettabile intervenire con azioni spot il cui prezzo viene inevitabilmente pagato dai cittadini e dai dipendenti. C’è bisogno, sottolinea Summa, di aprire un confronto complessivo sulle problematiche degli
Enti locali e in questi mesi siamo impegnati affinché questo avvenga, soprattutto per tutelare l'occupazione, la qualità e la quantità dei servizi offerti.