PULVIRENTI LASCIA ALL'ASM I FALLIMENTI DELLA SUA GESTIONE

PRESIDENTE BARDI E GIUNTA REGIONALE A SERVIZIO DI LOGICHE ED EQUILIBRI ROMANI

Apprendiamo che, ieri sera, Sabrina Pulvirenti ha rassegnato le dimissioni da direttore generale dell’ASM, Azienda Sanitaria Locale di Matera. Siamo senza ombra di dubbio soddisfatti, avendo ripetutamente chiesto al presidente Bardi la sua rimozione per - a nostro avviso - manifesta incapacità di svolgere l’incarico di direttore generale. Peraltro, sin dalla nomina a marzo 2021, avevamo evidenziato l’assenza nel suo curriculum di esperienze di direzione generale di qualsivoglia Azienda sanitaria, che rendevano la nomina un’occasione per Pulvirenti di fare “tirocinio” nell’ASM, per poi spendere altrove il titolo maturato, senza che si facessero gli interessi dell’ASM, che aveva ed ha tanti problemi e criticità e meriterebbe una gestione esperta e una presenza, anche fisica, costante del direttore generale.
L’epilogo di questa vicenda è che Pulvirenti non è stata rimossa dall’incarico ma si è dimessa quando ha voluto (l’ultimo giorno utile in tarda serata) per andare a ricoprire dall’indomani l’incarico di Commissario dell’ASL di Frosinone, raggiungendo così l’obiettivo di tornare nella sua regione di origine e lasciando all’ASM i fallimenti della sua gestione, a nostro parere del tutto inadeguata a quelle che sono le esigenze di cura della collettività materana.
Si tratta di fallimenti certificati, quali il pesante deficit del bilancio Asm 2021, l’allungamento delle liste di attesa e la condizione di precarietà e smantellamento in cui versano gli ospedali di Matera e Policoro, i presidi distrettuali di Tricarico, Tinchi e Stigliano e tutto il territorio. Per non parlare poi delle condizioni lavorative degli operatori sanitari, costretti molto spesso a lavorare in condizioni di stress e a rinviare ferie, congedi e riposi per la carenza di personale. Altra negatività che ha caratterizzato la gestione Pulvirenti è la totale assenza di corrette relazioni sindacali, con rarissime convocazioni delle delegazioni trattanti: siamo arrivati a fine 2023 e l’ASM di Matera è ancora senza contratto integrativo aziendale, con la conseguenza di non poter adeguare le retribuzioni e le condizioni di lavoro del personale del comparto, attraverso alcuni degli istituti contrattuali innovativi previsti dal contratto nazionale collettivo sottoscritto il 2 novembre 2022.
Anche questa vicenda è la prova provata che il presidente e la giunta della Regione Basilicata non agiscono per promuovere e tutelare gli interessi e i diritti delle cittadine e dei cittadini lucani, ma sono a servizio delle logiche e degli equilibri romani, che decidono le sorti della nostra piccola regione.
Pulvirenti ha lasciato la direzione dell’ASM quando e come ha voluto. Chi poteva mandarla a casa anzitempo, nell’interesse della collettività, non lo ha fatto e di questo deve assumersi la grave responsabilità, di fronte alle nostre puntuali e ripetute segnalazioni, denunce e manifestazioni, sempre a fianco delle cittadine e dei cittadini del nostro territorio provinciale e della nostra regione.

Fernando Mega - Segretario generale Cgil Matera
Giulia Adduce - Segretaria CGIL Matera con delega alla sanità
Massimo Cristallo - Segretario generale Fp CGIL Matera

Matera, 2 novembre 2023