Incidente mortale sul lavoro a Brienza

Siamo di fronte a una vera e propria emergenza, si attivi l’Osservatorio regionale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

 

“L’ennesimo incidente sul lavoro oggi in Basilicata. La vittima è un operaio del posto, precipitato con un camion mentre scaricava materiale nella cava di Brienza. In attesa che venga accertata l’esatta dinamica dell’incidente, nello stringerci al dolore della famiglia, non possiamo esimerci dal sottolineare che siamo di fronte a una situazione di emergenza che richiede interventi precisi e improrogabili”. È quanto affermano i segretari generali della Cgil Basilicata e di Potenza, Fernando Mega e Vincenzo Esposito, e i segretari generali Fillea Cgil Basilicata e Potenza, Angelo Vaccaro e Michele Palma.

“Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Inail – proseguono i segretari - nel 2022 le denunce di infortunio professionale sono state 652.002, con un incremento del 29,8% rispetto all’anno precedente, mentre le morti sul lavoro si sono verificate con una media di tre al giorno, 10 solo in Basilicata a novembre 2022. Un vero e proprio bollettino di guerra, rispetto al quale i governi nazionale e regionale continuano a tacere.

La sicurezza sui luoghi di lavoro – continuano - deve essere una delle priorità di questo paese e della nostra Regione. Il rischio è che, in questa fase economica e sociale, si abbassi ulteriormente la guardia sulle tematiche della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e che da parte delle imprese la prevenzione e gli investimenti in sicurezza vengano in molti casi considerati come un mero costo da comprimere. È fondamentale incrementare l' efficienza e l' efficacia del sistema dei controlli pubblici attraverso la corretta informazione, la formazione, la programmazione e l’implementazione degli investimenti sulla salute e sulla sicurezza. A tal fine – concludono - è indifferibile, come più volte richiesto, l’attivazione dell' Osservatorio regionale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di monitorare nei settori e nel territorio gli andamenti del fenomeno e proporre al legislatore regionale agli organi pubblici preposti e alle parti sociali l' attivazione degli opportuni strumenti di intervento in una ottica di condivisione e massimo coordinamento e cooperazione”.

Potenza, 13 aprile 2023