“A testa alta: tutti insieme per rivendicare diritti e dignità dei pensionati”
Dalla Basilicata 10 pullman per la grande manifestazione del 19 maggio

Partiranno 10 pullman di pensionati dalla Basilicata per la grande manifestazione indetta da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil per il 19 maggio a piazza del Popolo a Roma. Lo hanno annunciato il segretario generale di Spi Cgil Basilicata Nicola Allegretti, la segretaria provinciale SPI CGIL Potenza Beatrice Galasso, i segretari generali Cisl Fnp Basilicata Enzo Zuardi e Uilp Uil Basilicata Vincenzo Tortorelli all’assemblea unitaria che si è svolta a Potenza.
“A testa alta: tutti insieme per rivendicare diritti e dignità dei pensionati” è lo slogan con cui migliaia di pensionati chiedono al Governo e Parlamento il rispetto di quei diritti che finora sono stati negati: difesa delle pensioni di reversibilità, tutela del potere d’acquisto delle pensioni, recupero del danno prodotto dal blocco della rivalutazione, separazione tra previdenza e assistenza, uguali detrazioni fiscali per lavoratori dipendenti e pensionati, estensione degli 80 euro alle pensioni più basse, modifica delle legge Fornero per facilitare la flessibilità in uscita e permettere l’entrata dei giovani nel mondo del lavoro, maggiori risorse per l’invecchiamento della popolazione e una legge quadro per la non autosufficienza.
“I pensionati - dicono Allgretti, Zuardi e Tortorelli - da anni ormai sono diventati il bersaglio di una politica che specula sulla loro pelle solo per fare cassa. E ciò purtroppo riguarda i pensionati presenti e futuri, le generazioni che rischiano di arrivare alla pensione a 70 anni o di non arrivarci mai. La questione va affrontata di petto, eliminando la precarietà e versando i contributi. Questa manifestazione - continuano i segretari Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil – nasce per chiedere al governo di trovare finalmente insieme a noi le soluzioni più adeguate che possano mettere fine, una volta per tutte, a una situazione di perenne difficoltà nella quale i nostri pensionati sono costretti a vivere. Tutto ciò anche a danno dei nostri giovani che non riescono a trovare alcuna prospettiva lavorativa che permetta loro di costruirsi un futuro. E’ per questo – concludono – che il 19 maggio ci ritroveremo tutti insieme a piazza del Popolo per far sentire la nostra voce e pretendere che il governo ci dia ascolto”. I pensionati lucani che volessero partecipare devono rivolgersi ai sindacati territoriali di riferimento.