Dopo le iniziative messe in campo da Fai Flai e Uila di Potenza sulla situazione del comparto agro-industriale nella Provincia di Potenza dove sono state segnalate le difficoltà esistenti per il settore a partire:
- dalla natura degli insediamenti che risultano semplicemente stabilimenti terminali di trasformazione privi di attività decisionali in termini di investimenti sul territorio, se non all’interno di scelte aziendali.- dalla mancanza di attività di R&S che sono quasi sempre assenti perché dislocate presso le sedi centrali, un aspetto che limita senz’altro le possibilità di sviluppo degli stabilimenti e più in generale l’attrazione di forza lavoro qualificata dedicata alle attività di R&S.
- dalla mancanza di una filiera locale di approvvigionamento delle materie prime di origine agricola locale.
Il giorno 20 Giugno 2012 presso il Dipartimento dell’assessorato all’Agricoltura si è tenuta una riunione Interdipartimentale che ha visto la presenza degli Assessori Mastrosimone e Pittella con le diverse Associazioni di categoria (Confindustria, Confapii, Confartigianato, CNA, etc) e le OO.SS. con le rispettive federazioni di categorie dell’Industria alimentare e registrato anche la disponibilità di FORAGRI (fondo per la formazione continua dei lavoratori e delle lavoratrici della agricoltura) che ha manifestato interesse per il tavolo regionale che si è aperto finalizzato al rilancio del settore agroindustriale in Basilicata
Questo primo incontro è risultato utile al fine di segnare i diversi punti di vista in campo al fine di realizzare una ipotesi di “RIORGANIZZAZIONE” del settore che possa determinare le condizioni per promuovere filiere industriali strategiche e la creazione di un indotto locale per le produzioni dei grandi gruppi industriali al fine di una CRESCITA qualitativa e quantitativa delle produzioni e dell’OCCUPAZIONE nella nostra Provincia.
Il prossimo appuntamento fissato entro il 10 Luglio 2012 potrà essere utile al fine di definire un vero PROTOCOLO di INTESA, finalizzato a definire linee strategiche comuni ed attività integrate per promuovere lo sviluppo economico del sistema produttivo locale e la qualità dei prodotti locali sui mercati di consumo.