CrisisManagement

 

+48,26 %

Si è determinata nelle crisi una situazione stagnante, le crisi vengono solo costatate ma non vengono avviati interventi strutturali.

La permanenza nel proprio posto di lavoro, è sempre più, solo riposta, nei contratti di solidarietà.

I problemi di fondo del nostro sistema Paese restano sempre gli stessi in un quadro interno deteriorato c’è bisogno di una verifica sulla politica industriale e di interventi a tutto campo sui problemi strutturali del nostro sistema Paese sui fattori decisivi della produzione industriale, energia, trasporti, semplificazioni burocratiche, alleggerimento fiscale, ricerca, sistema finanziario, investimenti in nuova tecnologia e infrastrutture, istruzione e formazione, certezza nella legalità, ed anche sulle politiche di interi settori produttivi lasciati alla deriva.

Il comparto maggiormente colpito, nella nostra Regione, riguarda il settore  Metalmeccanico  con 4.389.073 ore Cig.,nello stesso periodo sono stati emanati 21 Decreti di CIGS di cui 10 Contratti di solidarietà e 8 per crisi aziendali..

L’occupazione continua ad essere, anche per il 2014, una emergenza vera, in particolare quella giovanile,

 

Tabella riepilogativa (valori cumulati da Gennaio a Maggio 2014)



2013


2014

Variazione %
CIGO

3.127.886


1.256.564


-59,83%

CIGS

1.598.808


6.072.030


+279,78%

CIGD

281.733


97.097


-65,54%

Totali

5.008.427


7.425.691


+48,26%

Fonte: Ns. elaborazione su dati dell’Osservatorio CIG CGIL Nazionale

Legenda: CIGO  Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, CIGS  Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria,

CIGD  Cassa Integrazione Guadagni in Deroga

 

Occupazione e lavoratori in CIG.

Totale del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo sono interessati, nella nostra Regione da gennaio a maggio  2014, 17.189 lavoratori per un totale di 928.211 giornate lavorative coperte da Cig.

Nel periodo considerato continua a calare il reddito per le famiglie dei cassaintegrati con una perdita per  ogni singolo lavoratore per tutto il periodo considerato pari a circa 3.300 euro di riduzione del salario individuale al netto delle tasse.