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Cgil, Cisl e Uil Basilicata: fermo sui posti di lavoro per funerali vittime terremoto Emilia

I sindacati proclamano un fermo simbolico per le vittime del terremoto e per chiedere più sicurezza

sui luoghi di lavoro.

Le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil, in occasione dei funerali delle vittime del terremoto

dell'Emilia, che si terrà lunedì 28 maggio, alle ore 15 e 30, hanno deciso di organizzare sui luoghi di

lavoro un fermo simbolico delle attività.

I sindacati ritengono necessario e prioritario vigilare sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Non è

possibile costruire capannoni e stabilimenti industriali che crollano come castelli di carta sotto

la pur imprevedibile violenza del terremoto. Nel 2012 è inconcepibile dare vita a stabilimenti

industriali senza valutare coerentemente i rischi legati ad eventi naturali.

Nella nostra regione, memore di devastazioni e morti legate al terremoto, oggi più che mai è

indispensabile avviare una campagna di controllo mirata a verificare le condizioni di sicurezza sui

luoghi di lavoro.

Basta morire di lavoro: deve essere questo l’impegno che istituzioni, datori di lavoro, sindacati e

società civile devono assumersi per rispettare la vita e la dignità dei lavoratori.