Elezioni Rsu pubblico impiego, la Cgil prima assoluta negli enti locali e nella scuola
Mega (Cgil Basilicata): "Mistificare la realtà con una comunicazione esasperante e ostentata non è degno di un sindacato"
Ampia vittoria della Cgil alle elezioni delle rappresentanze sindacali del pubblico impiego, che confermano il radicamento e la forza della Fp Cgil nei comparti delle autonomie locali, delle funzioni centrali e della sanità e della Flc che rappresenta i lavoratori della scuola, dell’università, della ricerca e dei conservatori di musica. Il 14, 15 e 16 aprile hanno votato oltre 22.000 lavoratori in sette comparti strategici, una altissima partecipazione dei lavoratori pubblici con punte di oltre il 90% degli aventi diritto. La Fp Cgil ha primeggiato in termini assoluti negli enti locali e nella scuola, rafforzando il suo primato in importanti presidi come la Regione Basilicata e il Comune di Potenza.
La Cgil Basilicata nel comparto del pubblico impiego è il primo sindacato nelle autonomie locali, con una percentuale del 38% e un picco del 40% in provincia di Potenza, corroborando la sua leadership e il suo radicamento sul territorio. Una performance straordinaria in Regione Basilicata, dove la Fp si conferma primo sindacato con il 46% delle preferenze. Un dato dalla grande valenza nel contesto politico attuale. Travolgente il risultato al Comune di Potenza, con ben il 62% dei consensi. Primi alla Camera di Commercio con il 47% e in Alsia tra gli enti strumentali della Regione.
Prima anche in tutti i Comuni medio grandi, da Avigliano, a Melfi, Lavello, Venosa, Lauria, Lagonegro, Picerno, Marsicovetere, Viggianello, Rapolla, Pisticci, Montalbano, San Mauro Forte, Grottole.
Straordinario risultato anche all’Irccs Crob di Rionero, dove la Fp Cgil è risultata primo sindacato crescendo di ben 10 punti percentuali generali (+63%), frutto della costante attenzione nei confronti dei dipendenti del comparto sanità e della ricerca sanitaria, che la Fp Cgil ha seguito, in solitaria, sia a livello locale che nazionale, sin dalle complesse fasi che li hanno portati alla piramide della ricerca e poi alla successiva stabilizzazione. All’Asm di Matera la Fp Cgil ha conquistato un seggio. Primo sindacato anche alla Corte dei Conti e all’Agenzia delle Entrate, con ben il 40% delle preferenze, al Provveditorato opere pubbliche, all’Ufficio penale esterno e al Tribunale di Lagonegro.
La Flc Cgil Basilicata è risultata prima assoluta a livello regionale nella scuola con il 38% dei voti contro il 16% della Uil e il 12% della Cisl. Primato anche all'Università della Basilicata, al Cnr di Tito e al Conservatorio di Potenza. All'università, con una affluenza al voto superiore all'80%, la lista Flc registra un incremento in voti del 12% ed è la più votata in Ateneo (29,1% dei voti validi). Ottimo risultato anche al Conservatorio di Potenza dove la lista Flc ottiene per la prima volta la prima posizione (39.7% dei voti validi). Trionfale l'esito al Cnr di Tito dove ha ottenuto il 69% di voti validi.
“Le elezioni delle Rsu sono prima di tutto un grande momento di partecipazione democratica. Duole constatare da parte di alcune organizzazioni sindacali una comunicazione esasperante, una ostentazione forzata a tutti i costi che stravolge la realtà senza rispetto di tutto e tutti, costringendo a una difesa comunicativa – commenta il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega - Non comprendiamo come possano alcune organizzazioni sindacali affermare di essere il primo sindacato nel comparto del pubblico impiego con i dati che non possono essere parcellizzati e ripiegati sugli interessi di parte. Nel comparto delle Funzioni centrali, costoro hanno registrato un calo mentre la Cgil ha registrato un incremento, restando saldamente avanti. Nelle Funzioni locali è la Cgil il primo sindacato, così come nel comparto della conoscenza è prima la Flc Cgil.
Il voto appena svolto, è bene ribadirlo – continua Mega - ha diversi comparti: sanità, scuola, ricerca, funzioni locali, funzioni centrali Afam e le organizzazioni che parlano di trionfo sono prime solo in sanità, dove la politica è pervasiva e invasiva anche rispetto alle dinamiche sindacali. Eppure, a dispetto degli stessi dati e dei numeri, ha voluto scatenare una comunicazione con una ostentazione irrispettosa senza precedenti.
Il sindacato non è un franchising ma una scuola di rettitudine e mediazione e dovrebbe rimanere lontana dalla baraonda comunicativa senza ritegno, avendo come unico obiettivo il rispetto dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. Mai visto in tanti anni di militanza sindacale, anche come Rsu ancor prima che come dirigente della Cgil Basilicata, un tale accanimento comunicativo teso a mistificare la realtà per apparire il più forte. Mi auguro questo sia solo un brutto capitolo della storia sindacale in Basilicata, caratterizzata per decenni da spirito di unità e da una dialettica equilibrata e rispettosa, pur nella diversità delle posizioni. Perché se è vero che il sindacato è lo specchio della società – conclude Mega - voglio ancora pensare che il modello cui il sindacato unitario aspira in questa regione sia fondato sulla collaborazione reciproca e non sull'individualismo e sull'esibizionismo sfrenato, che è peculiarità dell'attuale società che noi ci prefiggiamo di migliorare”.
Potenza, 18 aprile 2025