Zes Ionica

Summa: “Si infrastrutturino le aree, si faccia presto”

 

La Zes ionica è a un binario morto. Il governo regionale sta dimostrando poco interesse e poca attenzione a una grande opportunità per la Basilicata. Si investa sulla Zes e si infrastrutturino subito le aree”. Così in una nota il segretario generale Cgil Basilicata, Angelo Summa. “Serve programmazione – continua Summa - diversamente non potremo uscire da questa crisi. La Basilicata è una regione che ha grandi potenzialità, nonostante i suoi piccoli numeri. Le risorse per infrastrutturare le aree Zes sono già previste nel Pnrr con una dotazione iniziale immediatamente disponibile per tutta Italia di 600 milioni di euro.

A riguardo – aggiunge Summa - è stato chiesto alle Regioni interessate e ai porti di indicare i primi interventi prioritari. Anche la Basilicata ha dato le sue priorità. Nell'ultimo Decreto Semplificazione è stato dedicato un intero articolo alle Zes e le Regioni Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia hanno inviato al governo un documento unitario chiedendo, oltre a un intervento su cumulabilità degli aiuti, defiscalizzazione e semplificazione, un incontro per rilevare i punti di debolezza e l'inefficacia della norma che intacca nuovamente solo la governance, depotenziando ancora di più il ruolo delle Regione sulle politiche in area Zes e accentrando i poteri in un commissario straordinario nominato dal governo”.

Potenza, 2/8/2021