Campagna vaccinale anti Covid in Basilicata
Summa: "Occorre un cambio di passo: garantire almeno trentamila vaccini al giorno individuando punti vaccinali su tutto il territorio regionaleâ
âOccorre un cambio di passo nella campagna vaccinale e un rinnovato slancio nel tracciamento. Sono questi i due snodi su cui si basa la fuoruscita dallâemergenza pandemica e dunque gli assi su cui concentrare la macchina organizzativa del nostro sistema sanitario regionale in sinergia con tutti i soggetti che in modo diretto o indiretto possano offrire il loro contributoâ. Ă quanto afferma il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa.
âIn Basilicata, per assicurare entro un anno unâampia vaccinazione alla gran parte dei lucani â continua Summa - occorrerebbe garantire almeno tremila vaccinazioni al giorno individuando sin dâora i punti vaccinali su tutto il territorio regionale. Con il porta a porta, sicuramente obbligato per chi necessita dellâassistenza domiciliare, impiegheremmo un tempo lunghissimo.
Contestualmente alla immunizzazione degli over 80 e delle persone piĂš fragili, nei prossimi giorni, compatibilmente con le disponibilitĂ , avrĂ inizio anche la vaccinazione con Astrazeneca per la fascia della popolazione under 55, cominciando da personale scolastico docente e non docente, forze armate e di polizia, personale carcerario e detenuti.
Ă evidente che in questa fase â aggiunge Summa - il punto di svolta sarĂ il ruolo della medicina generale visto che in Basilicata è stato sottoscritto lâaccordo con i medici di famiglia che prevede, oltre la partecipazione alla campagna nei punti vaccinali istituiti, la possibilitĂ di effettuare il vaccino negli stessi studi medici. Un accordo importante che per la Basilicata significherebbe avere almeno altri 600 punti vaccinali in tutta la regione.
Ieri è stato, peraltro, sottoscritto anche il protocollo nazionale con il ministro Speranza, che definisce linee guida e procedure organizzative necessarie ad uniformare il piano vaccini sul territorio nazionale e che qualifica la centralità del ruolo dei medici di medicina generale indispensabili per il contrasto alla pandemia.
Di fronte alla recrudescenza del virus con le sue varianti â conclude Summa - occorre contestualmente implementare le attivitĂ di tracciamento dei contatti potenziando la farraginosa regia dei relativi servizi. In attesa di avere il numero adeguato di vaccini , si utilizzi questo tempo per una puntuale programmazione. La battaglia contro il virus si vince solo con una seria panificazione e non con la politica del giorno per giornoâ.
Potenza, 22/2/2021