"Dopo la relazione di Angelo Vaccaro, che lascia la Fillea per assumere la direzione della Filctem (chimici) di Matera, gli interventi dei delegati e del Segretario Nazionale della categoria e le conclusioni del Segretario Generale della Cgil Basilicata, Alessandro Genovesi, è stato eletto all'unanimità Enzo Iacovino, Segretario Generale Regionale della Fillea (edili, lavoratori del legno e del cemento)". Così comunica in una nota l'ufficio stampa della Cgil Basilicata.
"Creare lavoro, investire sulle infrastrutture superando il patto di stabilità e una politica europea restrittiva; queste le priorità a livello nazionale, oltre una prima e positiva azione di redistribuzione avviata dal Governo e sollecitata dalla Cgil negli ultimi anni, a partire dalle detrazioni annunciate. Servono però scelte precise e coraggiose, tanto a livello nazionale che regionale, perché il Paese e la Basilicata devono "ripartire": bisogna continuare a dare più risorse ai pensionati e a mettere in campo un'azione mirata di lotta all'esclusione. Per questo la Fillea sostiene la proposta della Cgil di Basilicata di una riforma fiscale regionale che, prelevando ai redditi medio alti, dia strutturalità ad interventi quali la proroga del Copes oggi, la creazione di un reddito minimo di inserimento domani. Così come sostiene il Piano del Lavoro, e soprattutto i 10 punti avanzati dalla Cgil Basilicata, che proprio a partire da un piano d’interventi sull'edilizia scolastica, sulla creazione della Stazione Unica Appaltante, su un vincolo mirato a Total e Tecnimont per assumere edili lucani oggi disoccupati, su un recupero del territorio e del patrimonio artistico (a partire dagli stessi Sassi di Matera che ancor di più potrebbero essere valorizzati), mette al centro la creazione di reali occasioni di lavoro. Su questo, così come sullo sblocco di risorse oggi prigioniere di ritardi e burocrazia (si pensi allo schema idrico Alto-Bradano) e su prioritari interventi infrastrutturali verso cui concentrare le risorse pubbliche (trasversale, Potenza-Melfi, internodo materano), si gioca tanta parte del futuro della Basilicata, area interna per definizione e a rischio isolamento e spopolamento".
Ovviamente il congresso regionale ha messo in evidenza anche l'esigenza di dare continuità e concretezza all'accordo quadro per il mobile imbottito, con progetti mirati e da rafforzare, anche con risorse aggiuntive per attrarre aziende di valore internazionale, operatori del design e imprese specializzate sui nuovi materiali.
"Come Fillea - ha dichiarato il neo segretario Iacovino - staremo in prima fila, insieme alla Cgil, per sfidare la Giunta Pittella a fare concretamente quanto richiesto nel Piano del Lavoro e nei 10 punti della Cgil Basilicata, valorizzando il ruolo delle parti sociali e della concertazione, pronti a dare sempre il nostro contributo per creare lavoro di qualità, che vuol dire occupazione stabile che premi innovazione e sostenibilità, mettendo al centro i diritti dei lavoratori, un equo salario, la sicurezza e la sua salute".
