Su richiesta di CGIL CISL e UIL si è tenuto oggi un incontro con il Prefetto di Potenza per discutere la situazione relativa alla mobilità regionale, un’emergenza non più rinviabile poiché a tre giorni dal riavvio produttivo ancora non si conoscono i numeri effettivi dei servizi che verranno messi a disposizione dei lavoratori e se questi saranno sufficienti a garantire che nessuno venga lasciato sulle banchine, assicurando il diritto di raggiungere, in maniera sicura, il proprio posto di lavoro mediante i mezzi pubblico.

CGIL CISL e UIL hanno pertanto manifestato al Prefetto la loro forte preoccupazione in quanto ad oggi non c’è ancora un piano di trasporti, espresso dal CO.TR.A.B. o dalla Regione, che possa garantire, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza, la certezza dei servizi a partire dal 18 maggio, data ufficiale della ripartenza delle attività, per raggiungere le aree industriali e da giovedì 21 per lo stabilimento FCA di Melfi.

Altra perplessità riguarda la tenuta del servizio di mobilità urbana, in particolare riferito a Potenza,relativa al rispetto delle misure di sicurezza per le quali sono pervenute numerose segnalazioni di criticità ed anche per il numero adeguato di corse che diventa di per sé anche quello una tutela per limitare assembramenti e quindi potenziali rischi di contagio.

CGIL CISL e UIL hanno chiesto al Prefetto la costituzione di una cabina di regia per monitorare e governare il sistema dei trasporti in sicurezza, a tutela della salute delle migliaia di lavoratori che da lunedì riprenderanno a viaggiare.

Il Prefetto, date leevidenti criticità, ha preso impegno per un’ulteriore attività di controllo sulle misure di sicurezza da adottare su ogni servizio di trasporto e solleciterà affinché lunedì 18, durante l’incontro che terrà con la Regione Basilicata, vengano forniti i dati dettagliati anche per il servizio urbano dellacittà di Potenza.

 

Potenza, 15 maggio 2020

 

CGIL - Angelo Summa
CISL - Enrico Gambardella
UIL - Vincenzo Tortorelli