Ennesima morte sul lavoro, vittima un lavoratore forestale di Rionero in Vulture

Episodi inaccettabili, serve impegno concreto delle istituzioni

 

Ancora una tragica morte sul lavoro, oggi a Potenza. Si tratta di un operaio forestale specializzato, di circa 50 anni, originario di Rionero in Vulture, che ha perso la vita questa mattina mentre stava effettuando lavori di manutenzione a Monticchio Laghi.

La Flai Cgil e la Cgil Basilicata denunciano la grave assenza di adeguate misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, specie nel lavoro forestale, dove c’è una responsabilità diretta dovuta alla svalorizzazione e al peggioramento delle condizioni di lavoro.

Il lavoro forestale si svolge in condizioni precarie senza strumenti e mezzi e presidi di sicurezza. In questa cultura della sottovalutazione è purtroppo spesso considerato un lavoro non lavoro pur trattandosi di un’attività lavorativa importante ed altamente rischiosa come questa richiederebbe maggiori risorse e investimenti in prevenzione.

Occorre riportare al centro sicurezza e dignità del lavoratori quali elementi essenziali dell’organizzazione del lavoro. La sicurezza deve ritornare a essere una priorità per l’azione politico-istituzionale attraverso segni tangibili, a partire dal rafforzamento dell’attività di controllo e prevenzione degli enti preposti che deve passare necessariamente da nuove assunzioni di personale tecnico e ispettivo: c’è bisogno di un adeguato numero di personale e di risorse. Il problema della sicurezza del lavoro, la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, il rispetto delle regole devono essere punti centrali dell’azione di Governo a tutti i livelli di responsabilità, nazionale e territoriale.

 

Potenza, 27/12/2019

Angelo Summa
Segretario generale Cgil Basilicata
Vincenzo Esposito
Segretario generale Flai Cgil Basilicata