L’assemblea nazionale dei delegati di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, che si è tenuta nei giorni 16 e 17 maggio, alla presenza di una nutrita delegazione lucana ha approvato all'unanimità le piattaforme di rinnovo dei Ccnl dell’industria e cooperazione alimentare, in scadenza il prossimo 30 novembre, che interessano circa 450 mila lavoratori, per i quali sono stati chiesti un aumento salariale di 205 euro nel quadriennio e misure innovative in materia di welfare, relazioni industriali e organizzazione del lavoro”. Lo rendono noto i segretari di Basilicata, Vincenzo Esposito, Vincenzo Cavallo e Gerardo Nardiello. Per quanto riguarda le relazioni industriali i sindacato chiedono “l’avvio di percorsi volti a introdurre forme di partecipazione alle scelte strategiche delle imprese. Le piattaforme chiedono pari diritti e tutele per tutte le lavoratrici e i lavoratori che svolgono la loro attività all'interno dello stesso perimetro aziendale, considerando le aziende alimentari come vere e proprie comunità, sull'organizzazione del lavoro, le piattaforme dedicano ampio spazio al tema delle competenze, proponendo almeno 8 ore di formazione, continua annua per tutto il personale, precisano Esposito, Cavallo, Nardiello, che aggiungono: si chiede inoltre l'ampliamento a tutte le forme di contratti a termine, del diritto di precedenza alla riassunzione e misure volte a favorire il ricambio generazionale. Le piattaforme chiedono poi, una riduzione dell'orario di lavoro per chi è impiegato in turnazioni a forte flessibilità e norme per regolamentare il diritto alla disconnessione per chi è in smart working e telelavoro. Particolare attenzione è stata poi dedicata al tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con la richiesta, tra l'altro, di incrementare di 8 ore annue le agibilità sindacali per le RLS ed istituire una giornata dedicata a queste tematiche, continuano i Segretari. Diverse le novità anche sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, con la richiesta di 16 ore di permesso retribuito per assistere i figli in caso di malattia, il prolungamento fino a 24 mesi dell'astensione dal lavoro notturno per le lavoratrici madri e 15 giorni di permesso retribuito per i neo papa. Infine, le piattaforme propongono di potenziare il sistema di assistenza sanitaria integrativa, previdenza complementare, assistenza alla maternità/paternità ed assicurazione in caso di decesso sui luoghi di lavoro”. “Con queste piattaforme, vogliamo incrementare le tutele, migliorare le condizioni di vita e di lavoro e redistribuire adeguatamente la ricchezza che, in questi anni è stata prodotta dal comparto alimentare”, dichiarano i segretari generali di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, Vincenzo Esposito, Vincenzo Cavallo e Gerardo Nardiello, che concludono: “Con la folta delegazione lucana, porteremo avanti le nostre proposte con convinzione, confortati del consenso dei lavoratori che rappresentiamo, augurandoci un rapido avvio delle trattative che consenta di rinnovare i contratti entro la data naturale di scadenza".