Si terrà il 13 marzo prossimo, nella sala consiliare del Comune di Noepoli, a partire dalle ore 10:30, l’iniziativa organizzata dalla FLAI CGIL Potenza, dal titolo: "Aree Interne, Informare, discutere, monitorare, studiare, connettere".
Le aree interne come nuova possibilità di rilancio per un territorio che deve fare i conti con difficoltà orografiche, ritardo di sviluppo, spopolamento. Tutti fattori negativi che, con la giusta programmazione e con il corretto utilizzo degli strumenti della programmazione e finanziari, possono costituire una nuova possibilità per le persone.
Le Aree Interne rappresentano una parte ampia del territorio Lucano – circa tre quinti del territorio e poco meno di un quarto della popolazione – assai diversificata al proprio interno, distante da centri di agglomerazione e di servizio e con traiettorie di sviluppo instabili ma tuttavia dotate di risorse che mancano alle aree centrali, con problemi demografici ma anche fortemente policentrica e con forte potenziale di attrazione (in special modo se letti in un sistema di rilancio e strutturazione di nuove politiche di aggregazione del capitale umano a partire dalle aree rurali, da un nuovo protagonismo dell’agricoltura).

L’iniziativa sarà articolata come segue:
Saluti - Mimmo Esposito Sindaco di Noepoli
Coordina - Vincenzo Esposito Coordinatore FLAI CGIL Basilicata
Interventi: I sindaci dell’area interna Mercure - Alto-sinni - Val Sarmento
Partecipano: Rosanna Salvia Università della Basilicata, Domenico Pappaterra Presidente Parco del Pollino, Giovanni Casaletto Presidente IRES CGIL Basilicata, Caterina Salvia Legacoop Basilicata, Prospero Cassino Confesercenti, Vincenzo Albano Api Potenza, Paolo Fanti FLC CGIL Potenza, Vittorio Restaino ADG PSR, Ercole Mete ALPAA Calabria
Francesco Carbone Coldiretti Potenza, Conclusioni, Ettore Ronconi Flai CGIL nazionale.
Un momento di riflessione da cui partire per disegnare le linee strategiche ed operative per funzionalizzare al meglio i contenuti di uno strumento di programmazione che non più più tardare ad essere messo in esercizio.

Potenza, 11 marzo 2018