Trasporto pubblico locale città di Potenza

L’amministrazione comunale convochi subito un tavolo tecnico alla presenza dell’azienda Trotta

La Filt Cgil di Basilicata, a seguito della nota stampa diffusa dall’azienda Trotta Bus che gestisce il trasporto pubblico locale nella città di Potenza, torna a far presente alcuni aspetti che riguardano il servizio reso.
Prima di tutto l’organizzazione sindacale ribadisce la mancata conoscenza, a oggi, delle condizioni per le quali il servizio è stato affidato con proroga annuale nonostante le diverse sollecitazioni al confronto. A ciò si aggiunge il mancato pagamento degli stipendi in data 20 febbraio trovandoci nuovamente nella situazione per cui i lavoratori avanzano una mensilità, essendo stato pagato solo il mese di dicembre.
Restano all’ordine del giorno, inoltre, i problemi riguardante l’efficientamento dei mezzi e la pulizia degli stessi. Oltre a non garantire un servizio adeguato alla cittadinanza, per quanto riguarda le pulizie la Filt Cgil di Basilicata ricorda la vertenza ancora aperte del licenziamento di sei addette, rimaste improvvisamente senza una occupazione.
In continuità di quanto già dichiarato all’ultimo incontro alla presenza dell’amministrazione comunale, la Filt Cgil Basilicata ritiene non sia più prorogabile la convocazione di un tavolo tecnico alla presenza delle parti sociali e dell’azienda, già richiesto in altre occasioni ma ancora in attesa di una convocazione.
La Filt Cgil ribadisce la sua disponibilità al confronto nel rispetto dei diritti dei lavoratori e della cittadinanza alla quale viene fornito un servizio pubblico essenziale. Mai l’organizzazione sindacale ha agito e agirà attivando quello che è stato definito un “accanimento mediatico”, servendosi di tutti i mezzi normalmente a disposizione per portare avanti un dialogo con l’amministrazione comunale e l’azienda a tutela dei diritti qui sopra espressi.
Questo vale a tutti i livelli, sia regionali che comunali, e per tutti i lavoratori che rappresenta nel settore dei traporti. A tal proposito il sindacato ribadisce la necessità di effettuare i bandi di gara: i servizi essenziali alla comunità non possono attendere i tempi della politica e delle campagne elettorali.