Laurino e Lovallo: “L’azienda ospedaliera ha un nuovo ufficio stampa, la Uil Fpl.
I dati illustrati da Maglietta dimostrano chiaramente che si guadagna su alcune cose risparmiando su altre”

“Prendiamo atto che l’ufficio comunicazione del San Carlo si è ampliato. Oltre al proprio addetto stampa, adesso anche la Uil Fpl si occupa della comunicazione dell’azienda ospedaliera”. È il commento del segretario generale Fp Cgil Basilicata Roberta Laurino e del responsabile Fp Cgil al San Carlo Donato Lovallo sulla nota Uil Fpl relativa all’attività dell’ospedale. “Il San Carlo – continuano sarcastici Laurino e Lovallo – si avvale di un nuovo portavoce, funzione che non si addice certo a un’organizzazione sindacale”.
Per quanto riguarda i dati dell’attività del San Carlo precisano che “gli unici certificati e registrati in Regione sono quelli relativi agli anni 2015 – 2016, i quali mostrano una decrescita e una netta flessione dell’attività ospedaliera.
Gli indicatori citati dal San Carlo – aggiungono i rappresentanti sindacali - sono esclusivamente quelli economici e i trend di crescita sono normale fisiologia. In un momento in cui l'ospedale cannibalizza le prestazioni del territorio l'analisi va fornita completa dei tre ospedali sede di psa e se l'incremento rappresenta l'esportazione al San Carlo di parte degli interventi delle sedi di psa c'è poco da stare allegri. Quando il San Carlo, sordo a ogni sollecitazione, vorrà fornirci tutti i dati per consentire le opportune valutazioni sarà possibile una dialettica più corretta.
Fin quando mancherà chiarezza di dati e di progetto non avremo altro che basarci sulle sensazioni di operatori e pazienti che sono in grande maggioranza negativi”.