Si è tenuta oggi, 27 febbraio 2012, presso il Park Hotel di Potenza, l’assemblea dei quadri e dei delegati della Fp Cgil Potenza, partecipata da oltre 500 lavoratrici e lavoratori, per discutere delle elezioni per il rinnovo delle RSU nel pubblico impiego e per definire le priorità nell’azione del sindacato: ripristino delle condizioni di democrazia sindacale, riattivazione della contrattazione di secondo livello, blocco delle assunzioni, stop alle consulenze e stabilizzazione dei precari.

“Il 5-6-7 marzo si terranno le elezioni per il rinnovo delle RSU nel Pubblico impiego, un appuntamento importante”, ha detto nella sua introduzione alla nutrita platea Angelo Summa, Segretario Generale Fp Cgil Potenza, “a distanza di oltre due anni dalla scadenza naturale, in cui saranno coinvolti oltre 3 milioni di lavoratori in Italia e oltre 30.000 lavoratori in Basilicata (numeri importanti che rappresentano un vero e proprio presidio di democrazia per il Paese).

Arriviamo a queste elezioni dopo una lunga iniziativa della CGIL che da sola ha lottato per restituire ai lavoratori la possibilità di esercitare il diritto sacrosanto ad eleggere i propri rappresentanti. Nel programma della nostra campagna elettorale ci sono temi importanti ed attuali come la discussione sul blocco delle assunzioni, il recupero della piena trasparenza nel reclutamento del personale, il superamento del precariato e lotta alle consulenze (che negli ultimi anni hanno svilito le professionalità dei lavoratori pubblici), la centralità del lavoro pubblico e la riforma della governance regionale, proprio partendo dalla riorganizzazione e rilancio dell'ente regione e degli enti pubblici a lei collegati”. “La Cgil” ha ribadito Summa “chiede, inoltre, una migliore attuazione della riforma sanitaria, partendo da un nuovo programma di riorganizzazione della rete ospedaliera e il sistema di emergenza (118) al fine di liberare le risorse necessarie al superamento dei ticket e al taglio delle lista di attesa”.

Nel corso dell’assemblea è intervenuto Alessandro Genovesi, Segretario generale Cgil Basilicata: “diritti e democrazia devono continuare ad essere concetti cardine nel nostro Paese e per questo la CGIL continuerà a presidiare ogni spazio utile per garantire tutele e progresso. Nell’elezione per il rinnovo delle RSU nel pubblico impiego il voto di  ognuno è fondamentale per continuare a rivendicare il legame indissolubile tra rappresentanza e contrattazione,  tra rappresentanza e condizioni materiali delle lavoratrici e dei lavoratori, senza dimenticare che il voto libero e universale è il fondamento della democrazia, dà sostanza alla cittadinanza ed è alla base di qualsivoglia diritto del lavoro.

Adriano Sgrò, Segretario Nazionale Fp Cgil, nelle sue conclusioni all’assemblea ha ribadito che: “la contrattazione e il contratto sono necessari per difendere la qualità e l’organizzazione dei servizi, per garantire professionalità e diritti. Proprio da qui dobbiamo ripartire per affrontare la riforma delle amministrazioni pubbliche: lasciarla ad altri  significherebbe riduzione dei servizi, delle retribuzioni, dell’occupazione. Equità, crescita, salari, tutele e diritti devono tornare ad essere temi centrali nel dibattito sul ruolo della Pubblica Amministrazione che, oggi più che mai, in un momento di profonda crisi, è lo strumento con il quale si riescono ad erogare servizi indispensabili ai cittadini ed alle imprese”.