Michele Andriulli eletto presidente Alpaa Basilicata
Andriulli: “Il nostro impegno per i lavoratori subordinati, autonomi, pensionati o disoccupati che, con piccole attività autonome in campo agricolo, della trasformazione dei prodotti agricoli, della silvicoltura e della pesca, svolgono un’importante azione di tutela del territorio”

Michele Andriulli è stato eletto all’unanimità presidente di Alpaa Basilicata Flai Cgil. Ai lavori hanno partecipato il presidente dell’Alpaa nazionale, Giuseppe Carotenuto e la segretaria nazionale della Flai, Silvia Guaraldi.
Alpaa è l'associazione sindacale di rappresentanza dei lavoratori produttori agroalimentari e ambientali, ossia delle cosiddette “figure miste” e dei piccoli produttori dei settori agricolo, alimentare e ambientale e della pesca. “Si tratta di particolari figure sociali, non assimilabili alle imprese agricole – spiega Andriulli - giacché oltre a essere lavoratori subordinati, autonomi, pensionati o disoccupati, sono contestualmente proprietari o conducono in proprio piccoli appezzamenti di terreno svolgendo così piccole attività autonome in campo agricolo, della trasformazione dei prodotti agricoli, della silvicoltura, della cura dell’ambiente e della pesca. I settori agricoli, alimentare, ambientale e della pesca nonché le zone rurali e le aree marine sono caratterizzate da un tessuto economico, sociale e culturale incentrato sulla filiera agricola come sviluppo multifunzionale con nuove e diverse opportunità occupazionali e tutela del territorio. Le attività di lavoro misto vanno sempre più espandendosi dando luogo a nuove esigenze di rappresentanza sociale e di tutela individuale.
La politica agricola comunitaria, così come quella ittica e dell’acquacoltura, con successive riforme – continua Andriulli - si è adeguata alle nuove realtà e alle nuove sfide poste dalla società in merito alla qualità dei consumi alimentari e all’evoluzione del lavoro sempre più caratterizzato dalla pluriattività dando origine a politiche specifiche per lo sviluppo rurale. Considerata l’importanza di rafforzare l’integrazione tra le forme di rappresentanza collettiva dei lavoratori e quella individuale a sostegno di maggiori e progressive politiche sociali e di allargamento della rappresentazione del mondo del lavoro nelle diverse forme in cui esso si articola, non sempre ed esclusivamente riconducibili al tradizionale rapporto di lavoro subordinato, si è deciso di dar vita a un’associazione specifica di rappresentanza e di tutela del lavoro pluriattivo nel settore agricolo-ambientale, in stretto rapporto con la Flai Cgil”.

Potenza, 21aprile 2023