Quest’anno CGIL CISL e UIL avevano lavorato ad una iniziativa unitaria nazionale dedicata alla celebrazione della Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo, iniziativa annullata per l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Tuttavia si è deciso comunque di mantenerne e rilanciarne i contenuti attraverso un manifesto unitario che ha come temal’“Alfabeto delle Donne” affinchè attraverso alcune delle tante parole che lo rappresentano possa significare e riconoscere l’indiscutibile protagonismo delle donne nella vita di ognuno nel lavoro, nel sociale e nelle comunità. Un protagonismo che va valorizzato, rispettato e sostenuto ogni giorno, attraverso un linguaggio corretto, un’azione continua di giustizia sociale e il contrasto ovunque di ogni forma diviolenza.

Su questa linea avanza l’ impegno quotidiano di CGIL, CISL, UIL di Basilicata per la parità e le pari opportunità, questione divenuta irrinunciabile in una regione che si contraddistingue ancora per una bassa partecipazione delle donne lucane al mercato del lavoro (solo il 39 per cento a fronte di una media italiana del 53 per cento ed una media del nord Italia del 62 per cento – fonte Istat), infatti Puglia, Campania e Basilicata sono le regioni con il gender gap più alto in Europa per quanto riguarda l'occupazione, a questo si aggiungono basse retribuzioni, alta disoccupazione, e scarsi servizi di conciliazione vita famigliare – lavoro sia pubblici che privati.
Utile appare riportare il dato delle dimissioni volontarie che al 30 settembre 2019 erano 313 di cui 288 hanno riguardato donne e 25 uomini; eppure investendo sulle politiche ed i servizi per le donne si investirebbe sull’ intero sistema Basilicata nell’ ottica della crescita e dell’inclusione.
Per questo riteniamo importante confermare la nostra presenza e dare anche quest’anno il nostro contributo alle celebrazioni della giornata internazionale della donna non solo per richiamare il nostro storico impegno a riguardo, ma per dare continuità alla nostra opera di sensibilizzazione della società, che resta fondamentale nell’ ampio e costante processo verso l’uguaglianza di genere a cui mai smetteremo di aspirare; perché è sul cambiamento culturale che dobbiamo insistere, sulle sovrastrutture e sugli stereotipi che ostacolano il vivere quotidiano e paritario delle donne. Ed è proprio su questo che nei prossimi giorni e mesi si articolerà l’impegno di CGIL, CISL e UIL di Basilicata attraverso una serie di iniziative intersettoriali già costruite, ma che necessitano di un rinvio a causa delle misure precauzionali e di prevenzione del contagio.

 

 

Le segretarie regionali
CGIL - Anna Russelli
CISL - Luana Franchini
Uil- Anna Carritiello