Un premio alla memoria di Angela Ferrara

In occasione della Giornata Internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne, CGIL CISL UIL Basilicata, in collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata, vogliono dedicare a questo tema una particolare attenzione. A settembre di quest’anno, in un paese della provincia di Potenza, Cersosimo, una giovanissima donna, Angela Ferrara, madre di un bambino, donna impegnata, scrittrice, poetessa, è morta uccisa dal marito.

Sappiamo bene come il tema del femminicidio e, più in generale, della violenza contro le donne, in tutte le sue forme, sia determinata da un dato culturale. Femminicidio è un termine che non indica il sesso della vittima ma il motivo per cui è stata oggetto di violenza: perché essa non si comporta secondo le aspettative dell’uomo.

A lei, alla sua memoria, vogliamo dedicare questa iniziativa: il premio “Angela Ferrara”. Il Premio verrà curato, nella organizzazione, dalla Università degli Studi della Basilicata e verrà assegnato a tesi di laurea e di dottorato svolte su tematiche di genere, attraverso un bando di partecipazione che premierà l’impegno di approfondimento delle giovani e dei giovani che vi dedicheranno i propri lavori: dalla letteratura all’economia, alla filosofia o in altri ambiti, contribuendo, così, a far sì che l’attenzione verso l’argomento sia sempre maggiore e che su di esso si realizzi un patrimonio culturale comune sempre più ampio.

In Italia le donne continuano a essere uccise al ritmo di una ogni tre giorni. La violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani eppure in molti casi viene ancora sottovalutata quando non banalizzata. Secondo una ricerca del 2017 fatta dalla Commissione parlamentare sul femminicidio, almeno il 50% delle denunce di reato viene archiviato.

Alla memoria di Angela, dunque, rivolgiamo così il nostro pensiero e la nostra azione.

CGIL CISL UIL BASILICATA UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA