Mancato pagamento stipendi autolinee Nolè
I 60 lavoratori avanzano tre mensilità

Segretario generale Filt Cgil Basilicata Michele Cafagna:
“Avviata la seconda fase di raffreddamento.
Pronti a scioperare se la questione non dovesse risolversi in tempi brevi”

È partita oggi la seconda fase del procedimento di raffreddamento con l’azienda di autolinee Nolè di Matera. Nonostante i diversi incontri con i vertici dell’azienda, a oggi i lavoratori devono ancora percepire gli stipendi di giugno e luglio, insieme all’ormai maturato agosto e alla quattordicesima mensilità.

Il segretario generale Filt Cgil Basilicata Michele Cafagna ha pertanto inviato oggi una lettera al Prefetto di Matera in cui si chiede un intervento urgente della Prefettura per risolvere la questione nel minor tempo possibile.

“È inaccettabile che nonostante l’avvio della procedura di raffreddamento, l’organizzazione sindacale non sia mai stata convocata, mostrando da parte dell’azienda una totale chiusura a qualsiasi tipo di accordo – dichiara Cafagna – Si alza così ulteriormente il livello vertenziale che vede coinvolti ben 60 lavoratori i quali non percepiscono lo stipendio da tre mesi oltre alla quattordicesima mensilità, ponendo in serie difficoltà economiche altrettanti nuclei familiari. Qualora non dovessero esserci risposte da parte dell’azienda, la Filt Cgil non si esimerà dal mettere in campo forti azioni di protesta proclamando lo sciopero dei lavoratori”.